22 novembre 2013

Smartphone: a quali app non possono rinunciare gli italiani?

C’era una volta il cellulare con pochi tasti da premere, qualche gioco e la possibilità di scegliere suonerie (più o meno simpatiche). Oggi lo scenario è radicalmente cambiato: gli smartphone e le App hanno rivoluzionato la vita degli italiani... connettendoli al web, sempre e ovunque. Seguendo questo trend, ALK Technologies, ha indagato sulle tipologie di App a cui gli italiani non sarebbero mai disposti a rinunciare.

Al primo posto regnano indiscusse le app di messaggistica istantanea (86%). A poca distanza, si posizionano le App di navigazione satellitare, indicate dal 75% degli intervistati. Al terzo posto si classifica il meteo (40%). Un po’ inaspettatamente penalizzati i social network (21%) e le App dedicate alle news (13%). Le ricette (6%) prevalgono poi su giochi (3%) e fitness (2%).

18 novembre 2013

Device mobili e video guidano l’evoluzione della comunicazione

A fine anno gli smartphone in Italia saranno 37 milioni [Osservatori ICT del Politecnico di Milano – Nov.2013] e il consumo di video online è in costante crescita: +19% da PC e +30% da smartphone.
E’ quindi fondamentale puntare su videobanner, tag mobile e nuovi format creativi per raggiungere il proprio target in modo mirato anche in mobilità. Un’opportunità per le PMI per rinnovare il proprio modello di comunicazione e per le startup per dare slancio al business.
Questi dati sono stati al centro dell’eventoA-Day - Advertising Day: Display the future”. Organizzato da Simply Adv e SPE del Gruppo Monrif, con il patrocinio di Fondazione Sistema Toscana.
Ma non solo, molti gli punti interessanti per aziende e professionisti: tra le tendenze in atto si assiste a una crescente fruizione di video da parte degli italiani, che attraverso il PC interessa l’88% della popolazione online attiva ovvero oltre 28 milioni di persone e che attraverso smartphone coinvolge circa il 40% dei possessori ovvero più di 12 milioni di individui. E per quanto riguarda la mobilità, i dati comScore rivelano che 7,9 milioni di persone, cioè quasi il 30% di possessori di smartphone, hanno visto una pubblicità sul proprio device (+40%) e ben 2,6 milioni hanno cliccato sul banner pubblicitario. In questo scenario il mobile rappresenta un’ulteriore opportunità d’ingaggio per chi investe in pubblicità televisiva, poiché il 44% usa lo smartphone mentre guarda la TV e in particolare il 29% svolge attività collegate al programma televisivo e ben il 12% cerca informazioni sui prodotti pubblicizzati.
L’89% dei possessori di Smartphone lo utilizza abitualmente per Internet e il consumo medio ha superato i 60 minuti al giorno. Le percentuali crescono tra i possessori di Tablet: il 96% lo utilizza abitualmente per Internet e il tempo medio di navigazione quotidiano è pari a 75 minuti.
All’interno dell’Internet Advertising, il cui valore nel 2013 è stimato pari a 1,46 miliardi di euro (+12%), la componente legata al New Internet supera un terzo del mercato ed è in crescita del 63% (grazie in particolare al Mobile e ai Video).

15 novembre 2013

eCommerce in crescita, ma il boom viene dal mobile

Sempre più italiani acquistano online: i web shopper sono ormai più di 14 milioni, quasi il 50% dell’utenza totale Internet. L’eCommerce B2C prosegue dunque nel trend di crescita: anche quest’anno registra un +18% rispetto al 2012 (in linea con i principali paesi europei). Anche il valore dell’acquistato online aumenta (+15%).
Alla base della crescita c’è il ruolo sempre più importante giocato dal mobile. L’mCommerce registra così una clamorosa crescita a tripla cifra: +255%.
Smartphone e Tablet estendono le opportunità di acquisto riempiendo i tempi morti: sono uno dei principali fattori alla base dell’incremento dei consumi online assieme alla crescita delle Dot Com e dei club di acquisti online e al successo dei progetti multicanale sviluppati dai retailer che coniugano acquisto online ed esperienza nel punto vendita fisico. Le transazioni effettuate via Tablet sono pari a un miliardo di euro. Un terzo circa sono effettuate tramite App appositamente sviluppate dai merchant, due terzi mediante browsing sul sito di eCommerce.
Questi i numeri e i trend emersi dall'Osservatorio eCommerce B2C Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, presentato al campus Bovisa di Milano.

Il 90% degli acquisti è fatto con carta di credito o Paypal e spendono, nello scontrino medio, 490 euro nelle Assicurazioni, 280 nel Turismo, 240 nell’Informatica ed elettronica di consumo, 195 euro nell’Abbigliamento, 125 euro nel Grocery, e poco più di 40 euro nell’Editoria. 
servizi pesano per il 61% delle vendite. Crescono tutti i principali comparti: +30% Abbigliamento; +20% Informatica ed elettronica di consumo; +14% Assicurazioni e +13% Turismo. Il Turismo mantiene la quota di mercato più ampia (43%), seguito da Abbigliamento (12%), Informatica-Elettronica di consumo (11%), Assicurazioni (10%), Editoria (3%) e Grocery (1%).

12 novembre 2013

Accordo tra Visa e Telecom Italia per pagamenti con smartphone

Telecom Italia e Visa Europe hanno annunciato di aver firmato un accordo per dare impulso al sistema dei pagamenti utilizzando gli smartphone.
L’intesa ha l’obiettivo di rendere disponibili agli oltre 30 milioni di clienti TIM, i servizi di mobile payment più innovativi (e ridurre così progressivamente l’utilizzo dei contanti).
In particolare, la nuova offerta di mobile payment, consentirà ai clienti di utilizzare il proprio smartphone per effettuare transazioni contactless presso terminali POS abilitati in tutta Europa. TIM provvederà anche a installare terminali contactless nei propri punti vendita dislocati in Italia. 
Per effettuare il pagamento delle piccole spese quotidiane (acquisto di biglietti di bus e metropolitana, il caffè al bar oppure giornali, libri e riviste), sarà sufficiente avvicinare il proprio smartphone al terminale POS abilitato. Le spese superiori a 25 euro saranno effettuate, sempre in modalità contactless, digitando un PIN direttamente sul telefonino.
Attraverso l’accordo TIM e Visa, inoltre, lanceranno servizi a supporto sia di pagamenti P2P (person to person), sia di pagamenti eCommerce con il proprio telefonino.
La carta Visa brandizzata TIM e realizzata in partnership con Intesa Sanpaolo, sarà disponibile dal 2014 ai clienti TIM su smartphone dotati di tecnologia NFC (Near Field Communications).

7 novembre 2013

Multicanalità e strategia: quale ruolo per i diversi canali?

In diversi settori, è ormai abitudine diffusa quella di creare offerte di servizi, in ottica multicanale. Un’idea di per sé buona, rischia però di trasformarsi in un boomerang, se non progettata con attenzione.
Professionisti, imprenditori e manager devono tener conto che, diversi canali di offerta, dovrebbero avere un ruolo preciso nella Value Proposition dell’azienda o del Brand.
Una prima domanda da porsi, è sul ruolo che deve avere ciascun format di comunicazione/interazione col cliente.
Il giusto bilanciamento tra centralità del cliente ed efficienza dell'offerta, è infatti in grado di generare più margini e competitività.
E poi: quali driver conducono a voi il cliente? Quali sono le logiche e le leve di fidelizzazione?
Analizzare il cliente in tutti i momenti di contatto con il brand e applicare logiche di micro-marketing, sono attività spesso trascurate o poco evidenziate, in una più ampia strategia di proposizione sul mercato, attraverso più canali.


4 novembre 2013

Uomini e giovani: l’email è sempre più... Mobile

Il player italiano per l’email marketing, MagNews, in collaborazione con l’Istituto di Ricerca Nielsen, ha divulgato un approfondimento sull’esperienza utente 2013, nell’utilizzo e lettura dell’email. Tutti i dati che riguardano il mobile, sono stati raccolti e commentati in un white paper intitolato: Email Marketing per Mobile e User Experience, scaricabile gratuitamente qui.
I trend che emergono, vedono un mobile in crescita vertiginosa, con tutto ciò che questo comporta, non solo a livello di strategie di marketing ma anche e soprattutto a livello culturale. I lettori delle email da mobile, infatti, nel 2011 erano il 29%, nel 2012 il 40%, nel 2013 il 55%. Oltre alla quota di chi legge da mobile e chi si informa da mobile, aumenta la quota di coloro che acquistano durante i tempi morti, da tablet o smartphone.
Gli uomini invece emergono come gli utilizzatori più “mobili”: il 60% degli uomini dichiara di leggere la posta da mobile, contro il 48% delle donne.
Il 66% dei “millenials” tra i 16 e i 25 anni, l’11% in più rispetto alla media generale, legge le email da mobile.

Diverse tipologie di utenti

I Vintage (24%) anagraficamente più “maturi”, utilizzano internet per necessità, ma non risultano “engaged” quanto gli altri gruppi. Non sembrano stravedere per i social network, non controllano spasmodicamente lo smartphone;
I Mainstream (44%): la maggior parte del campione, a maggioranza femminile, non è ancora del tutto confident con lo strumento, ma ne vede chiaramente le potenzialità. Controlla le email in tempo reale anche sul lavoro, utilizza internet soprattutto per navigare sui social network e per cercare info su prodotti;
I Pragmatici (14%): utilizzano internet per moltissime operazioni: dall’home banking, alla ricerca di informazioni. Si connettono quotidianamente e fanno abitualmente acquisti online;
I Fan (18%): amano la rete e sognano in un futuro non lontano un ulteriore ampliamento dei loro orizzonti digitali. Utilizzano sistemi di Instant messaging, ricevono più email rispetto alla media e si connettono più spesso e più a lungo, pensano che la posta elettronica abbia già sostituito la posta tradizionale.